Per il terzo anno consecutivo l’Anzio saluta la Coppa Italia di Serie D nel turno preliminare della competizione. Dopo Trastevere e Latina, stavolta è la Vis Artena ad imporsi al “Bruschini” con un gol per tempo e a regalarsi la qualificazione al round successivo.
ANZIO – VIS ARTENA 0-2
ANZIO (4-2-3-1): Statello; Lavilla (37’st Di Magno F.), Magliano, Galullo, Costanzo; Abukheit, Del Prete (34’st Celani); Pirazzi, Artistico, Landolfi (20’st Lazzarini); Di Pietro (1’st De Carlo). A disp.: D’Artibale, Bruno, Mazzella, Florio. All.: Pisano
VIS ARTENA (4-3-3): Florio; D’Aprile (29’st Calcagno), Tarantino, Costantini, Capanna; Crescenzo (40’st Sabelli), Binaco, Panella; Origlia, Di Curzio (18’st Basilico), Austoni . A disp.: Lo Scalzo, Cristini, Cestrone, Persichini, Valentino, Monteforte. All.: Punzi
MARCATORI: 31’pt Austoni, 44’st Binaco
ARBITRO: Centi di Viterbo
ASSISTENTI: Starnini di Viterbo – Angileri di Aprilia
NOTE –.Espulso Galullo al 47’st per fallo da ultimo uomo. Ammoniti: Magliano, Del Prete, Crescenzo, Panella, Basilico, Celani. Angoli:4-10. Fuorigioco: 3-12. Recupero: 1’pt, 5’st
Alla prima sulla panchina dell’Anzio, Pisano conferma il 4-2-3-1 col quale ha affrontato i test amichevoli di avvicinamento alla coppa. Senza l’infortunato Rizzaro, tra i pali c’è posto per il 2000 Statello, in avanti è Di Pietro a fungere da boa attorno alla quale girano Pirazzi, Artistico e Landolfi. I rossoverdi di Punzi partono a razzo e dopo meno di un minuto trovano il gol con Di Curzio, che gira di testa al limite dell’area piccola un cross dalla destra di Origlia. La gioia dell’attaccante dura poco perché l’arbitro Centi annulla per fuorigioco dello stesso Di Curzio. L’Artena insiste e ci prova ripetutamente dal limite ma né Binaco al 14’ né Origlia al 19’ trovano la mira giusta. Per vedere l’Anzio in avanti occorre attendere il 26’ quando Artistico, su punizione, trova la sponda di Galullo sul secondo palo non raccolta da Magliano, che incespica sul pallone graziando Florio. Al 31’ gli ospiti sbloccano il risultato con Austoni, che riceve palla all’altezza del vertice sinistro dell’area, si accentra e batte Statello con un destro velenoso che si insacca nell’angolino basso. Il giovane estremo difensore neroniano si riscatta al 36’ togliendo dalla porta la correzione sotto misura di Crescenzo sul tiro cross di Austoni e allo scadere di prima frazione, quando respinge in corner il colpo di testa dello stesso Crescenzo. Nella ripresa Pisano cambia Di Pietro con De Carlo e anche il modulo, passando al 3-5-2 senza una prima punta di riferimento. È sempre la Vis Artena, però, a fare la partita, con i rossoverdi che si vedono annullare per fuorigioco altri due gol, al 53’ con Crescenzo e al 56’ con Di Curzio. Al 58’ è Costanzo ad avere la palla del possibile pareggio sul cross di Lavilla da destra, ma la conclusione del difensore termina alta.
La girandola dei cambi non produce sostanziali mutamenti sull’inerzia della partita, chiusa definitivamente all’89’ dalla punizione di Binaco dai venticinque metri. In pieno recupero l’Anzio rimane in dieci per il rosso diretto a Galullo, reo di aver steso Origlia da ultimo uomo. La Vis Artena vince 2-0 e nel prossimo turno affronterà il Latina al “Francioni”.
Matteo Ferri