Gabriele Galletti, bomber dell’Under 15, ripercorre la stagione del suo Campus Eur: “Di ricordi belli ce ne sono tanti, abbiamo giocato grandi partite ma quella che più mi è rimasta impressa è sicuramente il 3-3 con l’Urbetevere. In quell’occasione abbiamo dimostrato di poter dare filo da torcere a chiunque”.
Una stagione ricca di soddisfazioni, anche personali perchè Gabriele è il capocannoniere della squadra. Tra tutti i gol segnati ce n’è però uno che l’attaccante ricorda con particolare piacere: “Quello all’Atletico 2000, è stato sicuramente il più pesante perchè ha sbloccato un match che poi abbiamo vinto 4-0 e poi la gara era molto sentita. Ricordo che Peroni mi ha scaricato palla con una grande giocata, ho fintato di tirare con il sinistro, sbilancio il difensore per poi riportarmi palla sul destro, il mio piede forte. Prendo la mira e l’insacco all’angolino basso. Segnare è sempre bello, ma quella volta la ricordo con piacere”.
Parole di un giocatore che però ci tiene a sottolineare l’unione che c’è nello spogliatoio: “Siamo un gruppo molto unito, e anche con il mister e lo staff c’è un grande rapporto. Ci piace allenarci insieme, in campo c’è competizione com’è ovvio che sia ma è sana e ci aiuta a dare il meglio ogni volta”. Galletti chiude poi con un augurio per il futuro: “Bisogna restare tutti uniti, dobbiamo essere consapevoli del momento che stiamo vivendo, applicare le restrizioni e poi tutti insieme torneremo alla vita com’era prima di questa quarantena”.