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Santa Maria delle Mole: il presidente Barbaria “Uno stop annunciato”

La Promozione del Santa Maria delle Mole non vede il campo dallo scorso 25 ottobre, data del blocco dei campionati. Il club bovillense, da quel giorno, ha deciso di non far allenare il gruppo della sua prima squadra.

«Lo stop ai campionati è stato annunciato – rimarca il presidente Claudio Barbaria – La nostra squadra ha deciso di fermarsi per il bene di tutti. Dopo l’estate abbiamo sperato che tutto fosse finito: abbiamo lavorato tantissimo per adeguarci alla situazione e dar seguito alla passione irrefrenabile che abbiamo verso questo sport. Mi vien da dire che c’è stato tanto lavoro e sacrificio da parte di tutti e che purtroppo sono andati persi. Era nell’aria già dalle prime battute di questo inizio campionato che le cose non sarebbero andate per il verso giusto: troppe incertezze e troppa apprensione. Lo sport deve infondere un senso di libertà e non attanagliare gli animi correndo dietro ad una serie di rituali pre-partita totalmente fuori luogo. Al controllo della pressione dei palloni da gara, non si può affiancare la misurazione della temperatura corporea a 50 persone costrette da mascherine sul volto, non si può rinunciare al rituale del caffè a fine primo tempo da sorseggiare al bar del campo commentando con gli amici quanto accaduto prima del duplice fischio arbitrale. Anche questo per noi del mondo dei dilettanti fa parte della passione per il calcio. Tutto ciò rende la domenica invivibile dal punto sportivo e sociale e l’entusiasmo può venir meno, ancor di più se i risultati non ti accompagnano come è capitato a noi in questo inizio di campionato”.

Barbaria approfondisce proprio il tema dell’inizio di stagione della prima squadra: “Assieme al direttore sportivo Roberto Spinetti abbiamo allestito un organico di tutto rispetto, affidandoci a uno staff tecnico estremamente competente e ad un allenatore giovane e preparato come Daniele Paolini, fresco vincitore del campionato al La Rustica. Tutto è filato liscio fino al primo turno vittorioso di Coppa Italia, poi l’infortunio a Maxim e quello a Luca Spinetti indubbiamente hanno tolto qualcosa al gruppo, ma rimaniamo pienamente fiduciosi sulle potenzialità della squadra. In ogni caso la società non si è mai fermata ed è già proiettata sull’organizzazione del proprio futuro calcistico”. In attesa di capire le decisioni del comitato sulla prosecuzione e la fine di questo campionato: “Non so cosa verrà deciso, ma in ogni caso il senso tecnico dei tornei sarà inevitabilmente alterato. Aspettiamo di capire come si proseguirà e poi ci esprimeremo in merito”.