La mancanza di campo, quello vero, con le partite che riempiono i fine settimana inizia a farsi sentire e non poco. E ci sarà ancora da aspettare all’incirca due mesi, se tutto andrà come previsto, per tornare a giocare la domenica anche se ad oggi la ripartenza sembra un po’ meno lontana con il Comitato regionale che ha stabilito le ipotetiche date per ripartire. Un primo passo importante e che potrà permettere quantomeno alle società di riorganizzarsi. L’assenza di calcio è ancor più pesante in una piazza che vive di questo sport come Tivoli, con il Presidente dei tiburtini Federico Frediani che afferma:
“I nostri ragazzi scalpitano e la città senza calcio non è più la stessa, manca soprattutto vedere all’opera la nostra prima squadra che presto tornerà ad allenarsi. Vorrei spendere qualche parola per il settore giovanile, non ci siamo mai fermati e ciascun ragazzo si è dimostrato impeccabile per impegno e rispetto delle regole. Anche la società è stata esemplare mettendo a loro disposizione tutto osservando in pieno le normative anti Covid. Ma adesso vogliamo tornare a giocare e a fare sul serio. Speriamo soltanto che sia la volta buona per ripartire, è importante per noi, per i ragazzi e come detto per l’intera città”.
Con un occhio di riguardo per la prima squadra, considerato che si è riaperto nuovamente il mercato, il numero uno amarantoblù poi dichiara: “Sicuramente se ci sarà la possibilità di migliorare la rosa lo faremo, sempre confrontandoci prima con il direttore e con il mister. Abbiamo già un’ottima squadra e i ragazzi si sono comportati egregiamente anche durante questo periodo capendo la situazione. Bisognerà poi capire se dovremo terminare l’intero campionato o se giocheremo soltanto il girone d’andata. In ogni caso ci faremo trovare pronti”.