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Scuola dei Leoni: Vannicelli “Ringrazio il club per la fiducia, qui mi sento di casa”

Dopo il gran campionato appena concluso, alla guida dell’Under 14 Provinciale con cui ha conquistato un secondo posto che vale il ripescaggio nei Regionali, Maurizio Vannicelli è stato confermatissimo in casa Scuola dei Leoni. La prossima stagione il tecnico siederà sulla panchina dell’Under 14 Provinciale della Sporting Leoni: “Questa stagione abbiamo fatto un gran campionato, ho avuto un bellissimo gruppo, composto da ragazzi bravissimi che hanno fatto un percorso di crescita davvero importante. Ringrazio la società ed il presidente Peroni per la fiducia, anche se qui ormai mi sento di casa. Devo ammettere che avevo intenzione di prendermi un periodo di relax ma, quando la società mi ha proposto l’Under 14 Provinciale con il progetto di aggregare i 2012 più pronti per farli crescere in prospettiva futura, non ho esitato ad accettare. La mia ambizione infatti è quella di far migliorare i ragazzi e prepararli in vista della stagione successiva”. Già si lavora con impegno all’allestimento delle rose:

“Stiamo lavorando già da un paio di settimane per costruire i due gruppi Under 14: uno regionale come Scuola dei Leoni ed uno Provinciale come Sporting Leoni. Stiamo visionando parecchi ragazzi ed abbiamo già le idee abbastanza chiare per completare le rose, l’impressione è quella di poter fare due ottime squadre per giocarsela in entrambe le categorie”. Riavvolgendo il nastro alla stagione da poco conclusa. I giallazzurri di Vannicelli hanno avuto un bellissimo percorso, i ragazzi sono cresciuti tanto e si sono messi in mostra, come hanno dimostrato anche le prestazioni importanti al Torneo Gega contro avversari di Elite: “Non posso che essere fiero ed orgoglioso di aver allenato un gruppo fantastico, i ragazzi si sono sin da subito messi a disposizione e si sono fidati e affidati a me, trasmettendomi una forte intesa e quel desiderio di far di loro un gruppo vincente. Un cammino di crescita un po’ tortuoso, soprattutto mentale, d’altronde sono bambini di 13/14 anni. Poi, nel finale di stagione, ho visto il cambio di tendenza dei ragazzi che hanno acquisito fiducia ed il torneo Gega ne è stata la consacrazione. Abbiamo affrontato squadre di grande valore e ce la siamo giocata a viso aperto, provando ad imporre il nostro gioco indipendente dell’avversario, questo è il più bel regalo che potessero farmi e ci tengo a ringraziarli di cuore. Il bilancio è più che positivo visto che, pur partecipando ad un campionato Provinciale, qualche ragazzo è stato richiesto anche da società importanti che militano nei campionati Nazionali ed Elite. Due elementi ad esempio sono stati seguiti tutto l’anno dall’Accademia Frosinone ed ora stanno svolgendo dei tornei con loro”.