Un palo nel finale ma è stata
una discreta gara solo nel primo tempo
NUOVA SANTA MARIA DELLE MOLE–MONTECELIO 1-1
Nuova Santa Maria Delle Mole: Brugnettini, Esposito, Zappalà, Bianchini, Terribili, Iovino, Ognibene, Galli Angeli, Barbarella (dal 15’ s.t. Marchionni), Mancini (dal 35’ s.t. Saccavino), Barbaria. A disp.: Travaglini, Spalletta, Ferretti, Rossi, Ronga. All. Sig.: Leone.
Montecelio: De Angelis, Di Brango, Ruggieri (dal 29’ s.t. Sistopaoli), Sganga, Piantadosi, Roselli, Cesaro (dal 36’ s.t. Frasca), Cervini, Scerrati, Cesaretti (dal 22’ s.t. Cassetti), Sorrentino. A disp.: Sposato, Mori, Renzi, D’Epifanio. All. Sig.: Amici.
Arbitro: Sig. Funari della sezione AIA Roma 1.
Reti: 18’ p.t. Iovino, 46’ p.t. Cesaro.
Note. ammoniti: Terribili, Ognibene, Cesaro.
Termina con il risultato di uno ad uno la sfida dell’Attilio Ferraris tra Nuova Santa Maria Delle Mole e Montecelio, testa-coda della quarta giornata di campionato. Un risultato che ben rispecchia l’equilibrio tecnico-tattico con cui le due squadre hanno interpretato la gara e che, conti alla mano, accontenta entrambe le contendenti: se il punto conquistato al Ferraris, infatti, consente al Montecelio di mantenere la propria imbattibilità e confermarsi nelle zone importanti della classifica, per i padroni di casa era importante non “steccare” tra le mura amiche dopo il pesante K.O. esterno patito nel precedente turno, ad Acquapendente. Spetterà, ovviamente, all’allenatore Diego Leone, tornato alla guida tecnica della compagine bianco-azzurra dopo la storica promozione in Serie D, galvanizzare giocatori e tifosi (come sempre molto numerosi in tribuna) e trovare subito quei risultati necessari idonei a risalire una classifica fino a questo momento tutt’altro che esaltante.
Al fischio d’inizio le squadre si schierano con uno speculare 4-4-2: Barbarella e Barbaria da una parte, Cesaro e Scerrati dall’altra, sono gli “avanti” ai quali Leone ed Amici affidano il compito di pungere la retroguardia avversaria. La prima emozione la regala il Montecelio che, al 6’, sfiora il vantaggio con un insidioso tiro cross di Piantadosi che, per sfortuna del numero 5 giallo-blu, attraversa tutta l’area di rigore perdendosi di un soffio a lato. Nonostante la gara stenti a decollare, nel primo quarto d’ora di gara, infatti, il gioco si concentra per lo più a centrocampo, al 18’ arriva il gol che sblocca gli equilibri: Iovino, sicuramente il migliore dei suoi, pennella una punizione dalla distanza che, complice la disattenzione del portiere ospite De Angelis, regala il vantaggio alla Nuova Santa Maria Delle Mole. La rete infonde entusiasmo ai padroni di casa che, al 24’, vanno vicini al raddoppio con Barbarella, la cui conclusione sfiora il palo alla sinistra di De Angelis. La reazione del Montecelio arriva al 30’ con Scerrati, bravo a superare in velocità la difesa avversaria, meno nel calibrare il tiro, che si perde di pochissimo sul fondo. Il numero 9 ospite torna protagonista al 32′ con un velenoso tiro al volo sul quale è da applausi il riflesso dell’estremo difensore bianco-azzurro Brugnettini. Gli sforzi del Montecelio vengono premiati proprio in chiusura di tempo, grazie alla goniometrica punizione dal limite dell’area di Cesaro, che passa tra le gambe dei difensori locali e spedisce il pallone in porta a fil di palo.
La ripresa è diversa, meno appassionante, con le squadre che non pungono ed i ritmi di gioco che si dimostrano troppo blandi, per regalare ulteriori emozioni al pubblico presente sugli spalti. Per assistere alla prima azione degna di nota, infatti, bisogna attendere il 18’, con il tiro dal limite dell’area di Cervini che si perde abbondantemente alto. La Nuova Santa Maria Delle Mole priva a colpire al 20’, con una sventola dalla distanza di Iovino, sulla quale è pronto l’intervento di De Angelis a deviare in corner; e al 35’, con un colpo di testa da distanza ravvicinata di Barbaria che, per sfortuna dell’attaccante bianco-azzurro, centra il palo alla sinistra di De Angelis. L’ultimo sussulto lo regala al 37’ Scerrati, sulla cui conclusione è spettacolare l’intervento di Brugnettini. Quindi più nulla fino al triplice fischio finale. Per il Montecelio un punto che fa classifica, per la Nuova Santa Maria Delle Male un pareggio che fa morale e sul quale impostare un nuovo campionato.
Federico Giannandrea