COPPA ITALIA: OTTAVI DI ANDATA
Il Villanova batte il Pomezia e si aggiudica il
primo round ma la qualificazione resta aperta
VILLANOVA-POMEZIA 2-1
Villanova: Frera, Tavaniello, Marchini, Petrella, Di Mauro, Santori, Marini L. (34′ st Mariti), Marini V., Rotariu, Neroni (27′ st Giampaolo), Gubinelli (20′ st Pesce). A disp. Trinchera, Togna, Ramceski, Ranieri. Allenatore: Cristiano Di Loreto.
Pomezia: Mastella, Papili, Peri, Caratelli (22′ st Nardi), Morini, Cipolletta (29′ st Lauri), Fedeli, Lo Pinto, Ciccarelli, Flore, Cardella. A disp. Pacchiarotti, Mari, Romondini, Sterlicchio, Ferrara. Allenatore: Francesco Punzi.
Arbitro: Sig. Pavia della Sezione A.I.A. Roma 2. Assistenti arbitrali: Sigg. Filabozzi e Potenza di Roma 1.
Note: espulsi al 61′ Santori (V.) e Ciccarelli (P.) per reciproche scorrettezze; al 73′ Peri (P.) per condotta gravemente scorretta. Ammoniti: Santori, Mastella, Papili, Morini, Fedeli, Cardella. Calcio d’angolo 3-1 per il Villanova. Recupero: 1′ nel I tempo, 4′ nel II.
Nella gara di andata degli ottavi di finale di Coppa Italia il Villanova di Cristiano Di Loreto si impone per 2 a 1 sul Pomezia di Francesco Punzi. I padroni di casa hanno trovato il doppio vantaggio nel corso del primo tempo, ma, quanto alla qualificazione, è ancora tutto da decidere per via delle rete siglata da Cardella al 32′ della ripresa. Primi minuti di gioco dedicati allo studio reciproco con gli ospiti che mirano la porta al 15′ con Cardella, autore di un tiro che sfiora la traversa, mentre per il Villanova risponde Neroni con un destro troppo alto per impensierire Mastella. I tiburtini si impegnano e si distendono in profondità con Santori che sventaglia a destra per Lorenzo Marini, traversone del numero sette di casa e colpo di testa di Neroni, che trova i guantoni di Mastella: tutto bello ma inutile perché l’attaccante di casa viene giudicato in posizione di fuorigioco dal direttore di gara. Non passa nemmeno un minuto che Gubinelli, dalla distanza, lascia partire una gran botta, trova la deviazione di un giocatore avversario e trascina il Villanova al vantaggio (27′). I padroni di casa siglano il raddoppio al 32′: calcio di punizione in prossimità del vertice destro dell’area battuto da Lorenzo Marini, che serve Santori, incornata del difensore e gol.
Meno avvincente, rispetto al primo tempo, la ripresa del “Ferraris” che si apre con un tentativo di Petrella, al 5′, senza che cambi il risultato; poco dopo, il neo-entrato Giampaolo colpisce la rete esterna della porta del Pomezia. Un’espulsione per il Villanova e due per il Pomezia arrivano con il passare dei minuti: la formazione pontina accorcia le distanze al 32′: calcio di punizione in prossimità del vertice sinistro dell’area, Flore si incarica della battuta e Cardella, in mischia, firma il definitivo 2 a 1. L’ultimo acuto è di marca locale: calcio piazzato per Petrella che pesca l’inserimento in area del generoso Di Mauro, che non trova il guizzo giusto una volta giunta a tu per tu con l’estremo difensore avversario. Al triplice fischio, il Villanova batte il Pomezia, in attesa della gara di ritorno, in programma tra due settimane.
Angelica Cardoni
Ufficio Stampa
Villanova Calcio