Fonte Nuova: Chettiyar, Matarazzo (dal 1′ s.t. Toncelli), Cristofari, Minelli, Aguglia, Razzini, Sansotta (dal 6′ s.t. Bertino), Muzzachi, Silvestrini, Mereu, Berardi (dal 31′ s.t. Loreti). A disp.: Rametta, Comito, Pupavac, Vassetti. All. Sig.: Oddi.
Fregene: Esposto, Zanette, Tafi, Polito (dal 40′ s.t. Di Ianni), Giustini, Leone, Nanni, Le rose, Agostino, Panella, Tabarini. A disp.: Serantoni, Fia, Zappalà, Celi, Paparella, Molfesi. All. Sig.: Caputo
Arbitro: Sig. Nana Fellato (Aprilia).
Marcatori: 21′ p.t. Leone, 9′ s.t. Agostino, 23′ s.t. Minelli, 25′ s.t. Agostino, 36′ s.t. Nanni, 39′ s.t. Bertino.
Note. Ammoniti: Leone, Mizzachi, Polito.
La domanda sorge spontanea: che fine ha fatto il Fonte Nuova? Dov’è quella corazzata che tanto bene aveva fatto nel girone d’andata? La squadra vista in questo inizio di 2015, infatti, è un lontano ricordo di quella compagine spumeggiante che aveva divertito ed entusiasmato i propri tifosi. La squadra di Oddi sembra aver perso, improvvisamente, smalto e solidità, non è più in grado, soprattutto tra le mura amiche, di far valere le proprie qualità tecniche e, cosa non da poco, non riesce più a far divertire i propri supporters. Sono solo 6, infatti, i punti conquistati dalla capolista nelle ultime 6 gare caratterizzate, è vero, dagli importanti pareggi ottenuti nelle insidiose trasferte di Montecelio e Ladispoli, ma anche dalle opache e deludenti prestazioni che hanno caratterizzato la trasferta di Santa Maria Delle Mole e le 2 gare interne con Grifone Monteverde e Fregene. Spetterà alla capacità ed all’esperienza di Oddi ricaricare lo spogliatoio e ritrovare, al più presto, entusiasmo e grinta. Applausi, invece, al Fregene che, con una prestazione caparbia, ha espugnato il “Domenico Mammoliti”, campo sul quale, fino ad oggi, nessuna squadra era riuscita a fare bottino pieno. Un successo meritato ed importante, quello della squadra tirrenica, non solo per il poker rifilato alla capolista, ma anche perché consente ai ragazzi di Caputo di salire a 32 punti in classifica ed avvicinarsi nelle zone importanti della classifica. Fin dai primi minuti le squadre provano ad imprimere al gioco ritmi veloci, nel tentativo di trovare il guizzo che possa sbloccare il match. Al primo vero affondo il Fregene sblocca il risultato con Leone, bravo a correggere di testa una goniometrica punizione dai 25 metri di Tabarini ed a trafiggere imparabilmente l’estremo difensore locale Chettiyar. Il pubblico sugli spalti si aspetta la veemente reazione del Fonte Nuova, ma l’unica emozione che la squadra locale riesce a regalare è il palo esterno colpito, proprio in chiusura di tempo, da Muzzachi. Il secondo tempo si apre con Toncelli e Bertino che rilevano, rispettivamente, Matarazzo e Sansotta, ma le mosse di Oddi non sortiscono gli esiti sperati. Anzi, al 54′ minuto, è il Fregene a trovare il secondo goal con Agostino. Il goal di Minelli, al 67′, sembra riaprire i giochi ma, solo un minuto più tardi, è ancora Agostino (autore di una doppietta) a spegnere definitivamente le velleità della capolista. Nel finale le reti di Nanni e Bertino fissano il risultato sul definitivo 4 a 2. Complici i risultati delle più immediate inseguitrici, il Fonte Nuova riesce, comunque, a conservare il primato del girone A. Da oggi, invece, anche il Fregene può pensare in grande.