PONTINIA: Rocci, Stefanelli, Battistuzzi, Severin, Fiorini, Manni F., Pellerani (42’ st Guzzon), Locatelli (22’ st Conforto), Incollingo, Zanutto (26’ st Pizzuti), Petitti. A disp.: Montin, Lambiasi, Ceccarelli, Sorrentino. All.: Crociara-Palmieri
SEZZE: Stefanini, Colongi (32’ st Lisi), Pecorilli, Cece, Scuoch, Di Trapano, Ciotti, Pestrin, Coia, Medoro, La Valle (15’ st Rapone). A disp.: Pastro, Martelletta, Rieti, Camillo, Petrussa. All.: Gaeta
ARBITRO: Viglianti di Latina. Assistenti: Holweger e Simmaco Aiossa di Aprilia
MARCATORI: 9’ pt Zanutto, 35’ st e 45’ st (rigore) e 48’ st Coia
NOTE: Espulso: 38’ st Cece (S) per doppia ammonizione. Ammoniti: Cece, Pecorilli, Incollingo, Coia, Rocci. Recupero: pt: 1’, st: 4’.
Vittoria in rimonta per il Sezze, che fa suo il derby contro un Pontinia che tiene per 80’ e non riesce a sfruttare la rete di vantaggio e la superiorità numerica. Al “Comunale” di via Alighieri, che la settimana prossima sarà intitolato alla memoria di Riccardo Caporuscio, giovane calciatore tragicamente scomparso anni fa in un incidente stradale, Gaeta in avvio deve fare ancora a meno di Petrussa (che si accomoda precauzionalmente in panchina) e Antonucci. Il mister opta per la difesa a tre composta da Pecorilli, Di Trapano e Scuoch, con Colongi e La Valle ad occuparsi degli esterni con licenza di attaccare; in mezzo al campo si piazzano Cece e Pestrin, con Ciotti appena alle spalle della coppia d’attacco formata da Medoro e Coia (18 reti in due finora). Tra gli amaranto di Palmieri, invece, l’ex Pellerani, mentre l’altro ex Pizzuti inizia dalla panchina. Inizio un po’ contratto, con Sezze a fare la partita e Pontinia pronta a ripartire con le invenzioni di Pellerani e Zanutto. Al 6’ il primo brivido, con La Valle che scarica un sinistro violentissimo che colpisce il palo a Rocci ormai battuto. Sezze sembra in controllo del campo, ma al 9’ il Pontinia va in vantaggio con Zanutto, che su calcio di punizione perfetto batte Stefanini. All’11’ ancora Pontinia molto pericoloso con un cross di Pellerani che costringe la difesa a rimediare con affanno. Al 26’ Pestrin perde palla sulla trequarti difensiva, Pellerani la raccoglie e lascia partire una conclusione di sinistro sulla quale Stefanini deve distendersi e mettere in corner. La reazione del Sezze arriva al 33’: sull’angolo di Medoro Rocci respinge corto e la palla arriva dalle parti di Pecorilli, che prova il pallonetto di testa, ma la palla si alza troppo. Nella ripresa gli amaranto padroni di casa provano ad abbassare i ritmi di gara e Gaeta si gioca la carta Rapone, che prende il posto di La Valle. Al 28’ il Pontinia in contropiede fa paura: ci vuole un’uscita di Stefanini sulla sua trequarti per fermare Pizzuti lanciato verso la porta. A 10’ dalla fine Scuoch rimedia un calcio di punizione al limite dell’area, Coia si presenta sul punto di battuta e pennella un destro che Rocci vede infilarsi sotto l’incrocio dei pali. Sezze ci crede, ma al 38’ resta in dieci per l’ingenuo secondo giallo per Cece, che non fa riprendere il gioco e chiude anzitempo la sua gara. Quando tutto sembra destinato al pareggio accade quello che nessuno si aspetta: al 44’ Rapone si auto-lancia, la difesa lo perde e Rocci in uscita è costretto a stenderlo. Il direttore di gara indica il dischetto e dagli undici metri Coia non fallisce regalandosi la doppietta. Nel recupero, con il Pontinia all’arrembaggio alla ricerca del pareggio, arriva il tris sempre con Coia, che si invola e batte Rocci per la terza volta fissando il risultato sull’1-3 e tenendo in corsa Sezze per la zona playoff.