Per il Frosinone il primo avversario nella massima serie sarà il Torino. Un debutto storico per i giallazzurri contro una delle squadre più gloriose della storia del calcio italiano. E l’11 di Stellone esordirà davanti al pubblico amico. Il Presidente Maurizio Stirpe, terminato il sorteggio, ha rilasciato le sue impressioni a caldo sul primo campionato del Frosinone in Serie A: “Sarà un esordio storico contro una formazione gloriosa come il Torino. Sono contento soprattutto del fatto che disputeremo la prima partita in casa, davanti ai nostri tifosi, cosicché potrà continuare la festa interrotta il 16 maggio. Poi, quello che succederà sul terreno di gioco, dipenderà dalla bravura e dalle capacità che saremo in grado di mettere in campo“.
A seguire arrivano le dichiarazioni del Direttore Generale Ernesto Salvini:“Inizia per noi un’avventura affascinante che ci siamo guadagnati tutti. Siamo tutti convocati: città, squadra, società e tifosi per mettete in campo il meglio, e anche di più, che siamo in grado di dare per regalarci un altro sogno come quello che abbiamo appena vissuto”.
Le impressioni del Direttore Sportivo Marco Giannitti: “Con entusiasmo ci apprestiamo ad affrontare un campionato importante come quello di serie A. Stiamo lavorando sodo per farci trovare pronti all’esordio quando affronteremo il Torino, una squadra con una storia importante alle spalle e che l’anno scorso ha fatto bene sia in Italia che in Europa”.
Sui titoli di coda della manifestazione ecco anche le impressioni di mister Stellone: “Sarà un esordio complicato, affronteremo una bella squadra allenata da un grandissimo allenatore. Non avevo particolari preferenze perché una squadra valeva l’altra e prima o poi le avremmo affrontate tutte. Certo il destino mi ha fatto un brutto scherzo, cioè quello di affrontare una squadra per la quale ho giocato per quattro anni e dove ho lasciato il cuore. Tutte le partite contro le mie ex squadre avranno un sapore speciale, sopratutto quando andrò a giocare in casa loro, dove custodisco dei bellissimi ricordi. Vivrò l’esordio in Seria A da allenatore con molta tranquillità, con la giusta tensione, anche se devo ammettere che da calciatore era un po’ diverso. Sarò curioso di vedere i miei ragazzi all’opera e non vedo l’ora di iniziare. Questo sarà un campionato molto equilibrato. Vedo ancora la Juventus un gradino sopra a Roma, Napoli, Lazio, Inter e Milan. La lotta alla salvezza sarà durissima e penso che le squadre contro cui il Frosinone dovrà lottare per rimanere nella massima Serie saranno Carpi, Empoli, Chievo ed Atalanta”.