La Viterbese Castrense vince ai calci di rigore ed approda ai quarti di finale di Coppa Italia di Eccellenza.
VITERBESECASTRENSE – BORGO PODGORA 1 – 1, 3-2 rigori
VITERBESECASTRENSE Marini G., Rausa, Toto, Faenzi, Federici, Marini M., Noviello (16’ Ravoni (18’st De Vizzi), Romondini, Ghezzi (36’st Giurato), Cerone, Toscano a disp.Coretti, Pacenza, Guerrini, Fapperdue ALL. Pirozzi
BORGO PODGORA Ristic, Palluotto, Tullio (19’st Fiori), Fratangeli, Sossai, Bispuri (30’st Mancini), Porcelli, Cannariato, Marchionni, Schiavon (9’st Martellacci), Valenza a disp. Sambuconi, Tiligna, Martena, Vona ALL. Stravato
MARCATORI 1’st Cerone (V.), 43’st Marchionni (G), sequenza rigori Giurato parato (V.), Cannariato gol (B.), Toscano gol (V.), Fratangeli gol (B.), Romondini gol (V.), Marchionni fuori (B.), Cerone fuori (V.), Fiori parato (B.), Federici gol (V.), Martellacci traversa (B.)
ARBITRO Salama di Ostia Lido
AMMONIZIONI Faenzi (V.), Toto (V.), Cannariato (B.)
ANGOLI 2 – 4
RECUPERO 1’ – 4’
Esce dalla Coppa Italia con onore e a testa alta il Podgora di mister Stravato che gioca senza paura al cospetto di un avversario sulla carta imbattile.
La prima mezzora di gioco è trascorsa senza particolari sussulti, con le squadre attente a non subire gol dopo l’1-1 della gara di andata. Nell’ultimo quarto d’ora però la gara ha avuto qualche sussulto, a partire dal 30’ quando Cerone si è divorato un gol fatto su assist di Toscano dal centro dell’area piccola. Al 31’ è stata la volta di Toscano con un tiro dalla distanza abilmente bloccato a terra da Ristic. Il Borgo Pogdora si è affidato soprattutto agli inserimenti dei centrocampisti, trovando la prima conclusione al 37’ con Porcelli che, a tu per tu con Marini, ha sciupato l’occasione, alzando la traiettoria sopra la traversa. Nella ripresa la ViterbeseCastrense ha cambiato passo, trovando immediatamente il vantaggio con una punizione dal limite di Cerone. Al 3’ Ghezzi si è involato sulla fascia ed ha messo una palla interessante per Toscano che ha ritardato il tempo per l’inserimento, favorendo la chiusura di Fratangeli. Il tecnico Stravato, complice il passivo, ha tentato il tutto per tutto passando al 4-3-3 in virtù dell’inserimento di Martellacci. La scelta si è rivelata giusta, in quanto il Borgo Podgora si è reso pericoloso al 14’ con lo stesso Martellacci, che ha sfiorato il palo a Marini battuto ed al 23’ con Marchionni che ha visto la sua conclusione deviata in corner da Marini G. Pirozzi ha risposto infoltendo il centrocampo con De Vizzi ma l’economia del gioco non ha subito mutamenti, con gli ospiti più manovrieri e pericolosi. Il meritato pareggio è arrivato al 43’ con una rasoiata imparabile di Marchionni.
Come da regolamento, senza giocare i supplementari, l’epilogo è stato deciso ai calci di rigore. Fondamentali per il passaggio del turno gli errori dal dischetto di Marchionni, Fiori e Martellacci
Rovente il post gara con colpi proibiti nella zona degli spogliatoi.
claudio
13 novembre 2013 at 18:03
Avanti!!!!!!!!