La quinta giornata del campionato di serie D consacra il Cassino in testa alla classifica mentre per il Sora arriva la prima sconfitta, ad Ancona. In Sardegna la squadra allenata da Imperio Carcione porta a casa i tre punti grazie al bel gol di Gomez, messo a segno nel primo tempo. Per gli azzurri quarta vittoria consecutiva e quarto match senza incassare reti. Ora i punti sono dodici in compagnia dell’Anzio. “Fa piacere – afferma Imperio Carcione – ed è una bella sensazione essere al vertice. Il nostro è un progetto che va avanti da tre anni, è una costante crescita ma non dobbiamo esaltarci perché siamo solo all’inizio. Non era facile vincere in Sardegna, la squadra ha avuto il giusto atteggiamento. Vedo Gomez in allenamento tutti i giorni e sapevo che si sarebbe sbloccato dal punto di vista realizzativo. Un giocatore importante che si è subito messo al servizio della squadra. Lo spirito del gruppo è quello giusto, dobbiamo solo imparare ad essere più cinici perché poi quando il risultato resta in bilico può capire che gli avversari riescano a sfruttare un’occasione e a vanificare quanto fatto di buono. Il rientro di Mele ci aiuta molto, devo dire la verità vedere lui insieme ad Herrera a centrocampo mi ha fatto divertire. Ora ci concentriamo sulla sfida di domenica con l’Olbia. La classifica non deve trarre in inganno, è un testacoda ma sappiamo che la squadra sarda è di ben altro spessore, ha una grande tradizione e sicuramente verrà a Cassino per provare a sbloccarsi. Dunque bisogna avere il massimo rispetto per gli avversari ed essere consapevoli delle difficoltà che può portare questo tipo di match. Mi aspetto un grande supporto da parte del nostro pubblico, per dare seguito alla grande presenza di tifosi che abbiamo registrato nella sfida con la Paganese”. Ad eccezione della partita d’esordio persa malamente con il Trastevere, dalla seconda giornata la difesa ha cambiato registro e la squadra non ha più incassato reti, tanto da essere già la seconda meno battuta del girone. In Sardegna Sbardella non era nemmeno in panchina. Il difensore romano, per ora, ha giocato solo alcuni minuti a Ladispoli nel match con la Lodigiani. Il giocatore non è al meglio delle condizioni fisiche e sono in corso delle valutazioni per capire se farà ancora parte del progetto.
Nel girone F per il Sora c’è da registrare la prima sconfitta. I bianconeri sono usciti battuti sul campo di una nobile decaduta del calcio italiano, quell’Ancora che davanti al proprio pubblico si è imposta per 4-1. “Nonostante il risultato – afferma il tecnico Stefano Campolo – ho notato una bella personalità da parte dei miei giocatori. Non era facile andare a giocare in uno stadio così importante, abbiamo subito due reti in modo sfortunato, specialmente in occasione dell’autogol. Poi ci siamo rimessi in carreggiata sul piano del gioco, purtroppo abbiamo incassato la loro terza marcatura ad inizio ripresa. Qualsiasi altra squadra si sarebbe demoralizzata, invece siamo stati bravi a reagire e ad accorciare le distanze. Archiviamo questa sconfitta cercando di capire in allenamento cosa non ha funzionato e ci prepariamo per la sfida con il Castelfidardo. Il nostro è davvero un girone equilibrato e complicato, ripartiamo con il giusto entusiasmo.