La capolista Lupa Roma allunga, approfittando anche dei risultati provenienti dagli altri campi, la formazione di Alessandro Cucciari mette a segno ( probabilmente) la prima fuga della stagione in virtù del successo di misura sulla Cynthia arrivato con un’autorete di Baylon dopo circa un’ora di gioco.
Netta sconfitta per il San Cesareo che cede per 3-0 in quel di Budoni con la formazione di Raffaele Cerbone che esce così dalla piccola crisi ( 2 sconfitte di seguito) in cui era caduta nelle ultime settimane andando in rete con : Mastinu, nel primo tempo e ancora con il numero 11 e con Palazzo nei minuti finali di partita.
Si ferma anche il Terracina in terra sarda e più precisamente nel quartiere Latte Dolce di Sassari con la matricola di Scotto impostasi per 2-1 in virtù delle reti di Delizos e Mura intervallate dal momentaneo pareggio dei tigrotti siglato da Varchetta.
Vittoria del carattere per l’Olbia; la formazione cara al presidente Pino Scanu chiude la prima frazione sul 2-0 con la doppietta di Del Rio, nella ripresa però deve fare i conti con la voglia di rivalsa del Saanta Maria delle Mole che riesce a dimpattare con Quadrini e Federici prima di capitolare davanti alla rete di Di Gennaro che regala 3 punti pesanti ai galluresi.
Risale la graduatoria anche il Fondi; la formazione di Carlo Pascucci sconfigge il fanalino di coda Porto Torres con un tennistico 6-0 portandosi a 3 lunghezze dalla piazza d’onore insieme all’Olbia che in settimana dovrà recuperare la gara non disputata con il Terracina a causa del drammatico nubifragio che ha colpito la zona alcune settimane or sono.
Dopo 3 vittorie e 4 pareggi nelle ultime 7 giornate di campionato l’Isola Liri cede tra le mura amiche del “Nazareth” a un Anziolavinio in netta ripresa visto che la formazione di “patron” Franco Rizzaro nelle ultime 6 giornate ha ottenuto ben 16 punti frutto di 5 vittorie e un pareggio che l hanno portata a una posizione di centro classifica con 2 punti di vantaggio dalla zona calda; i portodanzesi nonostante avessero chiuso il primo tempo sotto di 2 reti non si sono dati per vinti e nella seconda frazione di gara hanno ribaltato il risultato avverso andando in rete per due volte con Massella e in un’occasione con Musilli.
Brutto, ai fini della classifica, stop interno del Sora che cede tra le mura amiche all’Astrea con la compagine di Roberto Rambaudi andata in rete con Giuntoli allo scoccare dell’ora di gioco.
Ancora più grave la sconfitta interna di un Palestrina sempre più in crisi che si conferma suo malgrado in piena zona retrocessione dopo la sconfitta interna con un Selargius corsaro a via Pedemontana per 4-2 nell’anticipo del sabato.
Il Maccarese impatta tra le mura amiche per 1-1 con l’Arzachena ; la formazione di Perrotti ( ex di turno) le prova tutte ma s trova dinanzi la propria strada un Marco Ruzittu in giornata di grazia che riesce anche a parare un calcio di rigore ad un cecchino di solito infallibile come Marcheggiani,
Nel girone E vittoria con il cuore e con il gioco da parte dell’Ostia Mare; la formazione affidata da qualche settimana a Sandro Pochesci vince in rimonta in quel di Montemurlo nonostante una fitta nebbia che, aveva anche causato la momentanea sospensione della partita, andando in rete nella seconda parte della ripresa con Picciolo e Palombi dopo aver chiuso sotto di una rete la prima frazione di gara.
Ci prova il Flaminia di Puccica a fermare la capolista Pistoiese; la formazione di Massimo Morgia va sotto al 16’ con una rete di Polidori ma prima dell’intervallo una personale doppietta di Bigoni consente ai toscani di ribaltare il risultato; da segnalare che al 10’ sul risultato di 0-0 Buglio ha sbagliato un rigore per la Pistoiese.
Alessandro Natali