Successo esterno di misura della capolista Lupa Roma che espugna il “Generale Porcu” di Selargius con una rete di Raffaello al 14’ di gioco; una vittoria sofferta visto che la formazione di”patron” Alberto Cerrai ha trovato davanti alla propria strada una formazione ostica e intenzionata a tirarsi fuori al più presto da una situazione di classifica precaria.
Resta a 4 lunghezze dal vertice il San Cesareo; la compagine di Fabrizio Ferrazzoli riscatta la netta sconfitta di Budoni, sconfiggendo di misura l’undici sassarese del Latte Dolce con una rete di Siclari nei minuti iniziali della partita; nonostante la sconfitta la formazione isolana ha dimostrato di essere una formazione di tutto rispetto in grado di mantenere la categoria senza troppi problemi.
Il Terracina, dopo il netto successo nel recupero di Olbia, s’impone di misura tra le mura amiche al cospetto di un Anziolavinio proveniente da una serie di risultati positivi; per i tigrotti di Agovino un successo prezioso per confermarsi sul terzo gradino del podio sperando in qualcosa di più.
La lotta per il salto di categoria sembra chiusa a queste 3 formazioni, troppo lontane le altre:Fondi e Olbia sono ormai staccate 10 punti dal vertice.
I pontini di Carlo Pascucci cedono di misura al “Tomei” di Sora al cospetto della compagine di Massimiliano Farris che ottiene 3 punti preziosi per rimpinguare una classifica non proprio ottimale andando in rete con Talamo poco prima dello scoccare dell’ora di gioco.
Olbia ancora sconfitta, la formazione del presidente Scanu cede l’intera posta in palio al “ Comunale” di Genzano al cospetto di una Cynthia che, tra le mura amiche, sembra non conoscere ostacoli avendo ottenuto la sesta vittoria di fila proprio davanti al pubblico amico.
Santa Maria delle Mole vittorioso sull’Isola Liri; la formazione di Incarbona riscatta la sconfitta di Olbia portandosi a quota 24 punti raggiungendo proprio la formazione di Grossi.
Non vinceva dal 15 settembre scorso il Palestrina ( 3-1 al Maccarese) che torna al successo sul terreno di gioco di un’Astrea sconfitta di misura dalla formazione guidata in panchina ancora da Cangiano e non da Pasquale Luiso; l’undici di via Pedemontana resta in zona retrocessione diretta ma il successo ottenuto a Casal del Marmo gli consente di guardare con maggior ottimismo al proseguo della stagione.
Successo esterno del Maccarese che espugna il terreno di gioco del fanalino di coda Porto Torres ottenendo 3 punti di grande importanza per la lotta alla salvezza in virtù delle reti di Giglio e Oliveira rispettivamente al 30’ e al 36’ della prima frazione di gara.
Il derby sardo tra Arzachena e Budoni ha visto il successo degli smeraldini di casa che hanno sconfitto il Budoni per 3-1 ottenendo 3 punti fondamentali per il mantenimento della categoria.
Nel girone E ancora un successo per l’Ostia Mare che sembra proprio aver trovato la strada giusta sotto la guida tecnica di Sandro Pochesci; la compagine del presidente Lardone ha sconfitto il fanalino di coda Fiesole Caldine ottenendo la terza vittoria consecutiva in virtù delle reti di Piciollo e Martinelli segnate entrambe nella seconda frazione di gara prima di subire la rete della formazione di Stefano Carobbi con De Rosa poco dopo la mezz’ora, rete che non basta ad evitare la settima sconfitta consecutiva all’undici toscano che non vince dal 22 settembre scorso quando s’impose 3-1 sulla Voluntas Spoleto.
Pari esterno ricco di reti per il Flaminia che impatta per 3-3 sul terreno di gioco della Narnese.
Alessandro Natali