MORENA-SERPENTARA BELLEGRA OLEVANO 0-1
Morena (4-4-2): Coscia, Biancucci, Cadar, Di Ruzza, D’Alessio, Ciolfi, Comparelli (56’ Gazzella), Pitocchi (75’ Ferrazza), Aquino (66’ Forgani), Virgilio, Quadraccia. A disp. Santella, Lucidi, Alberghini, Salvador. All. Salerno.
Serpentara (4-2-3-1): Mennini, Brasiello, De Santis, Rubino, Taglietti, Niro (56’ Spoletini), Mattei (77’ Romagnoli), Abbondanza, Barice (90’ Carpentieri), Morici, Fazi. A disp. Bravetti, Ferro, Dominici, De Rosa. All. Lucidi.
Arbitro: Sig. Dario di Francesco di Ostia Lido (7,5). Assistenti Arbitrali: Sig. Andrea Garcea ed Eugenio E. Boccafurni di Roma 1.
Rete: 83′ Barile.
Note: è stato allontanato dalla panchina il tecnico ospite, Lucidi.
Roma – La corsa continua. Oggi Lucidi arriva nuovamente a sei vittorie consecutive. La squadra più forte del campionato dimostra ancora il suo valore in campo e consolida il divario di otto punti a +8 dal Cre.Cas., che vince in casa del Cerreto Laziale 3 a 1.
La rosa di Lucidi è sobria, e molti giocatori sono sugli spalti a seguire la partita, ma nonostante le assenze importanti in difesa, la capolista gestisce bene e mette il punto esclamativo nei minuti finali, contro un determinato avversario. La squadra trova la sua forza nell’asse centrale, vera e propria spina dorsale della squadra, composta da Morici e Abbondanza, i due centromediani che operano davanti alla difesa, e che danno copertura in fase di non possesso e fungono da registi bassi in fase di possesso-palla. La creatività è lasciata tutta nei piedi di Brasiello e Fazi mentre la profondità la crea Barile. I due esterni molto larghi assicurano la giusta ampiezza alla squadra. I padroni di casa si dispongono con un lineare 4-4-2 in fase di non possesso. Salerno vuole una squadra corta e compatta, robusta nel settore centrale, veloce e dinamica su i settori laterali. I due attaccanti Virgilio e Aquino sono rapidi e danno velocità nelle ripartenze che seguono la riconquista della sfera.
L’incontro è combattuto, molto. I padroni di casa abbassano il proprio baricentro attendendo il Serpentara nella propria metà campo al fine di sfruttare la velocità delle due punte, nelle situazioni di contropiede. Mister Salerno ha preparato bene questa sfida alla prima della classe. Anche se il fatto di gestire e tessere la tela del gioco offensivo dei ragazzi di Lucidi permette loro di sfruttare bene gli spazi stretti, con passaggi veloci e tagli continui dei due esterni, sempre pericolosi in fase di attacco.
Il match si accende soprattutto nella seconda parte di gioco dove, dopo ripetute azioni prodotte, arriva il gol del vantaggio e della vittoria. E’ Taglietti a far partire l’azione che appoggia a Barile che, spalle alla porta, si produce in un’ottima girata con tiro secco sul primo palo. Nulla da fare per il numero 1 Coscia, che la vede sbattere sul palo ed entrare in rete. E’ il 38′ e i restanti minuti non cambieranno l’esito di questa gara. Dando un segnale preciso, forte, a questo torneo: se vince partite difficili come quella odierna, la capolista non solo merita di essere tale e rappresentare il vertice di un girone pieno di concorrenti. Ma anche di vincere il campionato.
Alessandro Battaglia
