OSTIAMARE – NUORESE 1-1 (4-2 DCR)
OSTIAMARE:
Travaglini, Martinelli, Angeletti, De Nicolò, Piroli, Costantini (9’st Trippa), Piro, D’Astolfo, Palazzini (26’st Biagiotti), Fanasca, D’Antoni (6’st Davide Ferri). A disp.: Ludovici, Fagiolo, Bonacini, Anastasio, Cappabianca, Daniel Rossi. All.: Roberto Chiappara.
NUORESE:
Deliperi, Bonu, Tullio, Puddu (1’st Cocco), Usai (39’st Frongia), Boi, Pusceddu, Alessandrì, Cappai, Rais (12’st Lepore), Fadda. A disp.: Murra,
Aramu, Gianni, Deiana. All.: Marco Mariotti.
ARBITRO:Gabriele Citarella di Matera. ASSISTENTI: Paolo delle Fontane di Ciampino, Valentino Catallo di Frosinone.
MARCATORI: 31’pt Boi (N), 40’pt Piro (OM).
SEQUENZA RIGORI: Fanasca (OM) gol, Frongia (N) gol, Trippa (OM) gol, Alessandrì (N) gol, Martinelli (OM) gol, Cappai (N) parato, Biagiotti (OM) parato, Fadda (N) parato, Piro (OM) gol.
Parte bene l’avventura di Roberto Chiappara sulla panchina dell’ Ostiamare. In attesa dell’esordio stagionale in Serie D, nel Girone G,
domenica prossima 7 Settembre a Palestrina, l’ Ostiamare supera ai calci di rigore la Nuorese, dopo l’1 a 1 dei regolamentari (Boi per i sardi, Piro per il pareggio dei lidensi, ndr), e passa al turno successivo della Coppa Italia Dilettanti.
Era la prima prova ufficiale, dopo le amichevoli precampionato, e i biancoviola del neotecnico Chiappara hanno superato il test a pieni voti, soffrendo poco o nulla, e meritando ampiamente la qualificazione con una prova di sostanza ma anche e soprattutto di qualità, arrivata però solamente dopo la lotteria dei calci di rigore, con un Travaglini super che respinge le esecuzioni di Cappai e Fadda.
E’ poi Piro, dopo aver siglato l’1 a 1, a sancire il verdetto finale e a inaugurare la festa all ‘Anco Marzio.
Si parte ed è subito Ostiamare, in avanti, propositiva, e alla ricerca del gol per inaugurare al meglio l’annata 2014-2015. Si muove bene Fanasca, Angeletti altro acquisto lidense spinge sulla corsia di sinistra, ma il caldo non facilita le cose e di fronte c’è la Nuorese
del neotecnico Mariotti che è pronta a rispondere colpo su colpo e a farsi valere nonostante l’addio di Amassoka, il quale era stato giustiziere dell’Arzachena nel preliminare di Coppa Italia.
Dopo alcune iniziative offensive dell’ Ostiamare non finalizzate nella maniera giusta, la Nuorese colpisce improvvisamente al primo vero tentativo. Conclusione di Rais dal limite, deviata in area, Travaglini si supera di piede, ma poi deve inchinarsi al tap-in vincente di Boi. Verdeazzurri avanti nel punteggio e Ostiamare costretta a rincorrere.
Il gol non abbatte più di tanto l’ Ostiamare che riparte alla grande e al 40′ raccoglie i frutti di questa spinta costante.
La rete dell’1 a 1 porta la firma dello scatenato Piro che supera il proprio marcatore, in percussione centrale, e poi una volta in area fulmina Deliperi per la rete che vale il pareggio.
La seconda frazione continua sulla falsariga della prima. Tanta voglia di creare gioco e occasioni da parte dell’ Ostiamare, apparsa in buona forma, e una Nuorese che prova a creare pericoli con Pusceddu e Cappai senza però riuscirci più di tanto. Così nel finale, dopo che Davide Ferri e Fanasca non arrivano per un soffio all’appuntamento con la sfera recapitata per l’ennesima volta da un Piro devastante, proprio il numero sette fallisce la rete del successo, che sarebbe stato senza dubbio meritato, spedendo alto una volta effettuato l’ingresso in
area. 4 minuti di recupero, che passano via senza sussulti, e dunque spazio ai calci di rigore.
Dal dischetto parte Fanasca che non sbaglia, così come Frongia che impatta prontamente. Trippa glaciale, come Alessandrì, e Martinelli che riporta avanti Ostia. Tocca al bomber ex Tavolara, Cappai, ma Travaglini dice di no, così come Deliperi che ferma Biagiotti. Si torna dunque in parità ma per poco perchè ancora Travaglini, bravo anche in gara, respinge ancora un penalty, quello di Fadda. E’ la svolta decisiva, perchè poi Piro buca la rete, ancora una volta. E Ostia esulta, si va avanti in Coppa, invece per la Nuorese l’avventura nella competizione iridata della Lnd si ferma qui. Forza ragazzi, ora sotto con il Palestrina.
