Il derby Colleferro-Vis Artena è continuato via radio

Americo Talone dopo la gara è intervenuto sui 105.8 di Radioincontro: “Arbitraggio scandaloso. Quella

di oggi non era la stessa Vis Artena che ha perso 3-1 in casa con l’Albalonga. E Piccheri è stato prelevato da casa…”

Il derby non finisce alle 12.50, tra il Colleferro e la Vis Artena. Prosegue sui 105.8 di Radioincontro, con Americo Talone
Dopo una settimana del genere, dopo una partita combattuta del genere, un derby che si è messo male, vorrei sentire il tuo parere in voce, per correttezza: “Oggi sono un po’ amareggiato, amareggiato davvero intanto perché penso che una buona dose di sfortuna ce l’abbia regalata l’arbitro. Penso che sia stato un arbitraggio scandaloso, che va al di sopra dell’accaduto in campo, degli eventi, di ogni tipo di competizione. Comunque questo è il calcio, è lo sport, cerchiamo di accettare il risultato e pazienza; cerchiamo di essere in linea con quelle che sono le decisioni arbitrali. Tutto questo ti lascia l’amaro in bocca. Far venire un arbitro di fuori regione per un derby così sentito e ottenere questi risultati, causare tutti i danni che ha fatto, non è una cosa che faccia bene. L’unica cosa che mi ha dato soddisfazione, pur restando con l’amaro in bocca, è stata la presenza di un commissario che si è reso conto dei danni che ha fatto”.
E’ stato espulso Iozzi al 40′ per somma di ammonizioni. Ma il rigore c’era, almeno?
Talone: “Non lo so, posso dire anche che ci fosse. Ma parto da due presupposti. E’ stato ammonito Iozzi su due falli in cui non c’entrava, con il primo fallo che posso dire che va anche accettata la decisione, ma in occasione del secondo che è stata più una paraculata del giocatore dell’Artena, più che un reale fallo. L’arbitro ha abboccato e ha mandato via il nostro giocatore. E in tutto questo Cianni andava espulso e questo non è accaduto, perché aveva fatto un fallo pazzesco. L’arbitro non lo ha fatto e pazienza. Poi per un “mani” in area” del numero 2 della Vis Artena, al Colleferro non è stato dato un calcio di rigore evidente, all’Artena è stato dato. Quindi una serie inaudita di errori, tra i quali ogni volta il portiere dell’Artena per ogni rinvio ci impiegava un quarto d’ora. Credo che nella maniera più assoluta l’arbitro di oggi non fosse assolutamente non all’altezza per un derby sentito che innesca una competizione pazzesca, e che decideva il secondo posto”.
Poi la polemica si sposta su una partita di sette giorni prima, e qui esce fuori un commento un po’ velenoso: “Domenica scorsa non era la stessa Vis Artena, quella che ha perso 3-1 in casa con l’Albalonga, gara che ho visto personalmente. Non ho parole per definire quella partita. Poi vedo giocatori in campo, oggi, che domenica non giocavano, e che sono stati prelevati da casa, con i contanti (!), che da 4 partite non giocavano. Parlo di Piccheri, nel dettaglio. Tutti sanno che l’Artena fosse indietro coi pagamenti e oggi ce lo ritroviamo in campo, contro. Posso anche essere in diretta, ma lo dico: viviamo un calcio malato, purtroppo”.
Dallo studio Max Cannalire afferma: “Ovvio che su questo andrà data, nel pomeriggio, la parola anche alla sponda avversaria”.
Talone: “Ma nella maniera più assoluta, insomma. L’Artena che perde 3-1 in casa con l’Albalonga non credo fosse l’Artena di oggi, questo è! Non si vive più uno sport sereno, non si vive più uno sport tranquillo, a prescindere che ci possano essere le condizioni per salire di categoria o meno, a prescindere che ci siano le condizioni perché questo Colleferro possa salire in Serie D, possa frequentare un calcio più importante in Italia. C’è un fatto a priori: c’è qualcosa che non va. Non riesco a capire: quando viene un arbitro da fuori ti aspetti, non che gli arbitri regionali non siano all’altezza, ma almeno uno esterno che sia adeguato. Qui c’è una classe arbitrale che decide il campionato, e decide in una maniera sbagliata”.
Per fortuna non tutti sono così… vedi quello, bravissimo, di ieri in Terracina-Lupa Roma o quello di Villanova-Rieti oggi (Salama, n.d.r.).
Talone aggiunte: “Mi dispiace dirlo, ma così affossano i sacrifici. Vabbé, ma a questo punto me la devo prendere conn la federazione perché manda in giro arbitri su campi bollenti che non sono in grado di gestire l’incontro. Credo che oggi abbia preso delle decisioni troppo affrettate, come la seconda ammonizione a Iozzi; ne sono convito come tanti vicino a me. Sono andato via arrabbiato. Perché a me piace perdere, sì, ma che avvenga ad armi pari, non con un arbitro che assegna un rigore a una squadra e all’altra no”.
Mi hai dato la possibilità di replicare a certi articoli, e le campane vanno sentite tutte e due. Oggi credo che al Colleferro sia stato maltolto qualcosa, tutto qui”.
Il derby prosegue. In serata pubblicheremo le deduzioni di Nerino “Rino” Tabanelli, presidente della Vis Artena.

Simone Ciancotti